Pseudonimo di
Netty Reiling.
Scrittrice tedesca. Membro del Partito comunista dal 1929, fu costretta a
fuggire in Francia nel 1933. Durante la guerra civile spagnola si spostò
a Madrid, dove svolse attività di propaganda, e nel 1941 si
trasferì in Messico, dove scrisse il suo
La settima croce, romanzo
sulla resistenza tedesca nei campi di concentramento. Dopo la seconda guerra
mondiale rientrò in patria, stabilendosi nella Repubblica Democratica
Tedesca dove assunse posizioni di prestigio in campo intellettuale. Tra le sue
opere si ricordano:
La rivolta dei pescatori di Santa Barbara (1928);
I morti non invecchiano (1949);
La decisione (1960);
La forza
dei deboli (1965) (Magonza 1900 - Berlino 1983).